Il conduttore, ai sensi e per gli effetti dell'art. 27 VIII comma della legge 392/1978, può recedere dal controatto di locazione d'immobile solo per gravi motivi. Questi per essere tali devono essere esogeni ed indipendenti dalla mera volontà del conduttore ovvero devono avere una natura obiettiva. |
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Guida alla Separazione dei Coniugi (consensuale e giudiziale) |
Facendo seguito alla già pubblicata Guida al divorzio , e vistone l'apprezzamento da parte della clintela, ho pensato di dare continuità al percorso e pubblicare anche una breve "Guida alla separazione dei coniugi, consensuale e/o giudiziale". La necessità di questo percorso nasce dal fatto che le parti hanno sempre bisogno di una serie di dati minimi necessari. Infatti, in questi quindici anni di vita nell'avvocatura, ho visto che le perplessità ed i dubbi di coloro che si avvicinano alla separazione sono spesso costanti. Per questa ragione, con il lavoro dello staff dello studio, ho raccolto le principali domande che vengono poste nel corso del colloquio con l'avvocato ed ho preparato una sintesi tecnica del percorso di separazione. Riorganizzando le risposte nè è appunto venuta fuori una guida breve (una sorta di "istruzioni per l'uso") che vuole essere di aiuto a chi si deve approcciare al legale oltre che utile per consentire la gestione della pratica nel modo più
La abbiamo così messa a disposizione della nostra clientela e di tutti coloro che potrebbero averne bisogno per poi contattarci: CLICCA QUI PER SCARICARE LA GUIDA .
HAI LETTO LA GUIDA ALLA SEPARAZIONE DEI CONIUGI ?? 1) DOPO AVER LETTO LA GUIDA CHIEDI UN "COLLOQUIO DI ORIENTAMENTO" Questo primo passo ha dimostrato di essere molto utile poiché permette di approfondire le specificità del caso e verificare che non ci siano passaggi da chiarire e problematiche che possono indurre in passi falsi. Chiedilo subito e non aspettare che la situazione degeneri, magari pregiudicando alcune delle Tue ragioni o rendendone più difficoltosa la gestione
La separazione consensuale è sempre una soluzione da preferire per evitare che il peso dell'evento sia il più indolore e rapido possibile.
Ho visto fin troppi parenti ed amici, portatori di esperienze personali, cercare dare consigli su ciò che è meglio o su qualche preteso trucchetto. Lascia perdere, non imbroccano mai. Ogni caso è a sé ed è meglio fidarsi di un professionista che sa di cosa parla. È purtroppo disarmante prenderne atto ma, malgrado le migliori intenzioni, non c'è un familiare od un amico che possa veramente avere la competenza tecnica per valutare oggettivamente quello che stai vivendo. Pertanto non fidarti della buona volontà e cerca un avvocato che Ti dia fiducia.
4) RISPETTA I DOVERI CONIUGALI FINO ALLA SEPARAZIONE Purtroppo quando si comincia a gestire la separazione il rapporto è sovente già finito. Questo non deve però mai veder finire il rispetto dei doveri coniugali, perché la norma codicistica cessa i suoi effetti solo dopo la dichiarazione della separazione. Bisogna poi ricordare che il venir meno ai doveri coniugali è anche controproducente alla gestione del percorso di separazione perché si creano alibi alla litigiosità e si innescano spirali vendicative del tutto nocive.
Se non lo hai ancora fatto, CLICCA QUI PER SCARICARE LA GUIDA . Avv. Alberto Vigani |
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